Chi / Dove siamo
L’A.S.D. JUDO KODOKAN SAMURAI SPELLO muove i primi passi nell’ormai lontano 1971, grazie all’impegno e alla passione del M° Sesio Famà, che, nell’intento di una maggiore divulgazione della disciplina del judo sul territorio,- dopo le positive esperienze di Spoleto, Castel Ritaldi, Giano dell’Umbria e, infine, di Foligno -, promuove un primo corso di Judo, che si tenne all’interno di una sala del Circolo ARCI di Spello, per poi - visto il successo ottenuto e l’ampia risposta di pubblico a questa iniziativa - proseguire senza soluzione di continuità fino ad oggi, coadiuvato, dapprima, dal figlio Giuseppe, e successivamente, portato avanti da quest’ultimo insieme al fratello minore Giulio.
Le difficoltà di reperire uno spazio ove svolgere l’attività (ciò fino a circa tre anni fa, allorché il Comune di Spello, a conclusione dei lavori di completamento del nuovo Palazzetto dello Sport, ha concesso una struttura fissa e messo così fine ad un lungo peregrinare) non hanno impedito alla società spellana di raggiungere significativi ed importanti risultati nel campo agonistico nazionale ed internazionale, tali da guadagnare il riconoscimento da parte del CONI – nella persona del dott. Pescante - della medaglia di Bronzo al merito sportivo.
Nelle sue file, il Judo Kodokan Spello annovera campioni nazionali ed internazionali tra i quali, solo per citarne alcuni: l’azzurro Pascucci Leonardo, campione italiano di classe, ha vinto 15 medaglie nelle finali nazionali (2° nella classifica annuale per 8 anni consecutivi), 3° classificato ai campionati Europei a squadre (in forza del G.s. Fiamme Gialle), sul podio nei tornei internazionali più prestigiosi del mondo (Francia, Spagna, Olanda ed altre); l’azzurro Battistoni Filippo (5° class. al Russian Challenge di Mosca 2005 e più volte medagliato agli italiani di classe), Ronchetti Marco, Meniconi Stefania, Argenio Alfonso e Baldelli Filippo, convocati in più occasioni dalla nazionale italiana, e più volte medagliati ai campionati italiani; le vecchie glorie Famà Giulio (5° ai Mondiali universitari in Finlandia e 5° alle preolimpiche in Jugoslavia per Mosca 1980) campione italiano di classe, in nazionale dal 1976 al 1984, Merulli Marcello (varie volte sul podio nazionale e 3° a Goteborg con la nazionale nel 1985), e Palella Cristiano (c.n. 5° dan) e Diotallevi Roberto, atleti questi in forza al G.s Fiamme Oro; oltre a più di 50 le cinture nere conquistate dal sodalizio spellano nell’arco di ben 37 anni.
Tutto ciò, è evidente, è il frutto della volontà granitica dei fratelli Famà e dei tecnici Antonio Brutti, Diotallevi Roberto e Pambianco Massimiliano, senza dimenticarci degli atleti, dei dirigenti, dei consiglieri e il factotum Giancarlo Battistoni, Segretario della FIJLKAM, Damiani Claudio, Biasin Franco, Balzana Stefano e tanti altri, i quali con il loro "lavoro" hanno contributo a realizzare un sogno che ancora continua.